Gli italiani non perdono il vizio del gioco nemmeno nel periodo di maggiore recessione.
Se il 2011 verrà ricordato dagli italiani come l'anno per i tagli delle spese superflue: meno viaggi e meno shopping. Non è proprio così per quanto riguarda i giochi d'azzardo e le scommesse. Lo dimostra il primo bilancio del primo semestre 2011, dove si è registrato un aumento del 19% del mercato del gioco rispetto il 2010. Con una vistosa crescita di giocate nelle lotterie nazionali e scommesse sportive, da segnalare un forte calo di giocate nei "monotoni" giochi di abilità (Skill games) e nelle ormai superate corse dei cavalli.
Il totale delle giocate hanno sfiorato i 36 miliardi di euro, contribuendo a portare nelle casse statali circa 4 miliardi e mezzo di euro. Ma la buona notizia (per lo Stato) non finisce qui! Dato che, dal prossimo 18 luglio 2011, entreranno in gioco anche la prima nuova ondata di casinò online legalizzati per i giocatori italiani. In questo caso le previsioni sono più che ottime, soprattutto per l'Erario, che calcola un ulteriore aumento nel secondo semestre del 2011.
I numeri sopra esposti sono stati pubblicati da AGICOS (Agenzia Giornalistica Concorsi e Scommesse), che non si è limitata a dare i numeri, ma anche a specificare nel dettaglio l'andamento delle principali categorie di giochi.
La grande differenza l'ha fatta il settore delle videolotterie, con un impressionante aumento del 57%. Praticamente sono riuscite a racimolare un vero e proprio tesoro del valore che supera i 20 miliardi di euro.
Anche i giochi a lotteria hanno registrato un aumento delle giocate, con in testa l'intramontabile gioco del Lotto, che da solo ha trainato l'intera categoria registrando una crescita del 39,8%. In segno positivo anche i Gratta e Vinci con un sostanzioso 11,7%.
In forte calo le scommesse ippiche e un po' tutti i giochi di carte di abilità. Se per l'ippica non è una sorpresa, lo è invece per il poker sportivo che negli ultimi mesi ha subito un netto calo di partecipanti.
Adesso, siamo tutti curiosi di vedere cosa accadrà nei prossimi mesi con l'entrata in gioco, dal 18 luglio, dei big. Quando sarà possibile giocare online con numerose versioni della roulette, craps e altri giochi d'azzardo fino ad ora banditi per i giocatori italiani che prediligono le sale giochi virtuali.